Il segreto per una vita in ottima salute? Un fegato sano
Quando è riconosciuta una malattia del fegato, o si è abusato mangiando cibi sbagliati (perché, ad esempio troppo ricchi di zuccheri semplici o di grassi d'origine animale) o bevendo alcolici, piacerebbe avere a disposizione una cura "disintossicante" e "depurativa" per il nostro fegato. Nella realtà, e nonostante le tante promesse che medici, farmacisti, erboristi, naturopati o guaritori, possano averci fatto nell'ultimo secolo, questa "cura" non esiste.
Esiste invece, e questo è un argomento molto importante, la possibilità di liberare il nostro fegato da un carico alimentare (o tossico, addirittura) eccessivo o sbagliato, ottenendo buoni, e a volte miracolosi, risultati. In pratica, allora, come dobbiamo comportarci, oltre ad assumere le terapie eventualmente prescritte dal medico, per recuperare la salute del fegato e il benessere dell'organismo? Che cosa dobbiamo fare per "disintossicare" o "depurare" realmente il nostro fegato? Non è difficile. I consigli che seguono, in estrema sintesi, sono molto importanti: non si tratta di seguirli in parte, o per breve tempo. Occorre applicarli gradualmente, progressivamente, con determinazione, facendo in modo che diventino un'abitudine, uno stile di vita nuovo.
Evita gli alimenti sbagliati e dannosi
Il primo provvedimento da mettere in atto è quello teso ad allontanare ciò che può danneggiare noi e il nostro fegato. Evita i grassi d'origine animale, i fritti, gli zuccheri semplici. Questo significa che il burro e i formaggi più grassi e stagionati, il lardo, il mascarpone, gli insaccati dovrebbero essere allontanati, in gran parte, dalla nostra dieta. Lo stesso vale per la margarina, che contiene grassi artificialmente idrogenati dannosi per il nostro organismo. Non dobbiamo aggiungere sale a quanto mangiamo. Occorre ridurre il consumo di dolci, merendine, bibite zuccherate. Evita, se puoi, i cibi conservati, la carne, le verdure o la frutta in scatola. Ricordo che tutti gli additivi e i conservanti possono essere dannosi per la nostra salute. Allontana, soprattutto, dalla dieta il "cibo spazzatura", particolarmente dannoso per il fegato. Con questo termine sono indicati quei prodotti privi di valori nutrizionali: merendine monodose, snack, hamburger, caramelle. Sono i prodotti dell'alimentazione veloce, "fast-food", ricchi di calorie, conservanti, additivi, coloranti e varie sostanze chimiche. L'alimentazione "fast-food" si accompagna a bevande dannose: bibite formate da acqua con l'aggiunta di coloranti, zucchero o edulcoranti artificiali, vari additivi e acido fosforico. Calorie, anche queste, senza vitamine e valori nutritivi. È pure "cibo spazzatura" tutto quanto troviamo, in genere, nei distributori automatici di merendine, bibite e caffetteria.
Consuma cibi sani
Per aiutare il tuo fegato devi mangiare buon cibo ed alimenti sani e naturali. Solo in questo modo potrai depurare e disintossicare anche il tuo organismo. È importante consumare alimenti freschi, verdure e frutta. Un alimento sano è anche naturale: cioè integro o "integrale". È un alimento che si presenta così come si trova in natura, completo di tutte le sue parti commestibili. Alimenti naturali integrali sono la frutta e le verdure fresche, i legumi e i cereali integrali, il sale marino integrale, l'uovo, la frutta oleosa come le noci, le nocciole, le mandorle, ecc. Questi alimenti possono essere consumati crudi o con una semplice cottura. Al contrario, gli alimenti non naturali sono privati delle vitamine, dei sali minerali, delle fibre, per l'effetto di numerose manipolazioni. Pensate alla frutta in barattolo, ai succhi di frutta, al riso brillato, alla farina bianca: in questi alimenti manca sempre qualche cosa. Pensando al valore nutrizionale delle verdure e della frutta, in particolare, è fondamentale mangiarne almeno cinque porzioni al giorno. Non occorre pesare nulla, né osservare regole o limitazioni particolari. Basta consumare cinque volte al giorno un po' di frutta o di verdura. La quantità si misura appunto in "manciate" e dunque è variabile: un po' di meno per i bambini di più per gli adulti. In questo modo si arriva ad assumere ogni giorno dai 600 agli 800 grammi tra frutta e verdura. Scegli la frutta e la verdura che più ti piace. La frutta andrebbe consumata almeno 2 volte al giorno, anche come spuntino, come abbiamo già visto, tra i pasti principali o a colazione. Va bene qualunque tipo di frutta: una mela, un'arancia, prugne, fragole, mirtilli o uva. Se preferisci, puoi farti una spremuta, oppure consumare della frutta secca, che contribuisce ad equilibrare la dieta quotidiana. Rimangono le 3 porzioni di verdura quotidiane: non farti mai mancare un contorno di verdura sia a pranzo che a cena, oppure inserisci nel tuo menu giornaliero un piatto d'insalata. Preferisci il limone per condire. In alternativa puoi scegliere un succo di pomodoro o di carota, ricordando che 200 ml di succo corrispondono all'incirca ad una porzione. Ricordati di consumare almeno una porzione al giorno di quelle verdure più amiche del fegato: carciofi, cicoria e radicchi, cavoli (broccoli, cavolfiore, cavolini di Bruxelles) o ravanelli. Ricorda: non è un sacrificio ma un piacere abbondare con la frutta e la verdura.Riguardo poi alle proteine sostituisci, quando possibile, le carni rosse con legumi, pollo, tacchino, coniglio e pesce. Preferisci il tè verde, per le sue proprietà antiossidanti, al caffè e non eccedere mai con queste bevande eccitanti. Non devi rinunciare a piccoli "peccati di gola", ma devi convertirti ad un'alimentazione sana.
Idrata il tuo corpo
Il nostro organismo, il fegato ed i reni hanno bisogno d'acqua. Ricordati di bere da un litro e mezzo a due litri d'acqua al giorno. Questa quantità andrà aumentata quando fai fatiche ed esercizio fisico e nel periodo estivo, quando le temperature sono molto alte.
Fai movimento
L'attività fisica è molto importante nelle malattie del fegato e soprattutto quando è presente sovrappeso, obesità e alterazioni del metabolismo degli zuccheri e dei grassi. Sono sufficienti lunghe passeggiate, che obblighino anche a camminare per un'ora al giorno. In certi casi, per centrare l'obiettivo, iscriviti ad una palestra o procurati un cane da compagnia, che ti costringa ad uscire regolarmente da casa durante la giornata. Solo con il movimento potrai raggiungere una buona salute, perdere peso, diventare più agile e vedere migliorare la glicemia, i grassi nel sangue e gli esami di laboratorio che riflettono la condizione di salute del tuo fegato. Conducendo una vita sedentaria non potrai mai depurare il tuo fegato e raggiungere il benessere fisico che cerchi.
Non bere alcolici
Non esagerare mai con gli alcolici e segui le restrizioni indicate dal medico in caso di malattie del fegato. Non assumere mai, assieme, bevande alcoliche e farmaci, la loro combinazione può essere molto tossica per il fegato. Se vuoi però depurare il tuo fegato astieniti completamente dal bere birra, vino o superalcolici.
Niente fumo e droghe
Il fumo è dannoso per il fegato e può causare molte malattie. Se hai una malattia di fegato, o se vuoi migliorare la tua salute, smetti di fumare. Le droghe possono provocare danni permanenti al fegato, a causa della loro elevata tossicità. Non è possibile depurare il proprio fegato senza smettere di fumare o senza cessare l'uso di droghe. Ricorda: non è un sacrificio rinunciare al fumo, ma una conquista.
Proteggiti sempre dalle epatiti
Ricordati di prestare attenzione all'igiene: l'epatite A (come l'epatite E) si trasmette per via orale, vale a dire tramite acqua, bevande ed alimenti infetti come frutti di mare e verdure. Stai molto attento a quando utilizzi forbicine, aghi, siringhe e rasoi, o altri strumenti appuntiti e taglienti, in comune con persone che non conosci: ricorda che le epatiti B e C si trasmettono attraverso il sangue di un soggetto infetto. Attenzione ai piercing e ai tatuaggi. Controlla che chi esegue il tatuaggio o il piercing utilizzi strumenti monouso e sterili, in un ambiente pulito e in condizioni di sterilità. Le malattie a trasmissione sessuale sono numerose: tra queste è inclusa l'epatite B, l'epatite C e anche l'AIDS. Usa il profilattico nei rapporti a rischio.
Migliora l'atteggiamento mentale
Cerca la serenità, evitando di indugiare sulle notizie negative. Riposa anche 7-8 ore al giorno. Evita le persone ostili e le discussioni inutili, conservando energie per la tua salute. Ricorda: è un grande privilegio imparare a vedere solo l'aspetto positivo delle situazioni e nelle relazioni.
L'obiettivo di queste prescrizioni - contenute nel libro "Fegato sano. Il segreto per una vita in ottima salute". (Edizioni L'Età dell'Acquario, 2010, pagine 152, 16 euro) - non è fine a se stesso, non si tratta di diventare ipocondriaci o maniaci del salutismo. Non devi temere, ossessivamente, i nemici del fegato, le tossine o i pericoli nascosti negli alimenti e nel mondo che ci circonda. Devi solo migliorare la tua salute, per poter pensare a quanto più ti piace e realizzare, in pieno benessere, la tua vita e i tuoi sogni.
Dr. Salvatore Ricca Rosellini
U.O. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Forlì (FC)